Sport Digital Marketing Festival: Qualche parola per descrivere il tuo lavoro.

Giorgio: Ti rispondo con un paradosso: comunicare è ascoltare! La comunicazione parte infatti dalla predisposizione che si ha nell’osservare e nell’ascoltare. La conseguenza, almeno per quello che posso dire riguardo la mia esperienza, è riuscire a mettere l’anima in ogni forma di comunicazione e riuscire, o almeno provarci, a raggiungere empaticamente il pubblico.

SDMF: Come vedi il futuro social dello Sport Business?

Giorgio: Si dice che il cambiamento sia l’unica cosa che non cambia mai. In tal senso andremo sempre più incontro alle esigenze “next gen”, quindi ad uno Sport Business 4.0 in cui la sola visibilità non sarà più attrattiva nei confronti dei potenziali investitori. C’è bisogno di competenze perchè i risultati sono sempre più misurabili, di rinnovamento continuo. I dati acquisiti con la “fanbase” diventano il nuovo modello da elaborare e mettere a disposizione dei Partner. Non possiamo parlare di Sport 4.0 senza pensare a tutte le possibili convergenze tra Marketing e Industria.

SDMF: Ci racconti un esempio particolare – geniale, vincente o incredibile – di campagna social che ti ha colpito? Insomma, una piccola storia di digital marketing per lo Sport che valga la pena raccontare?

Giorgio: (NdR: Giorgio risponde con lo Spot del 2016 di Skysport: “Mi piace il basket perchè….” che in effetti si racconta da solo! Non perdetelo!)